Scenario Italia, la Cina guarda agli Stati Uniti per attrarre investimenti
Il leader cinese cerca di ricucire i rapporti con gli USA attraverso il ruolo delle imprese: l’obiettivo è l’attrazione di capitali e talenti per far fronte alle regole e ai dazi imposti dall’Occidente
“Tornate a investire in Cina, abbiamo prospettive di crescita brillanti”. L’invito di Xi Jinping ai top manager delle più grandi aziende americane apre l’incontro ospitato nella Grande Sala del Popolo di Pechino. Un meeting organizzato dalla Cina per convincere gli USA che gli anni a venire vedranno una forte ripresa economica e richiederanno cooperazione e collaborazione tra le grandi potenze nell’interesse globale. L’incontro ha avuto anche l’obiettivo di sensibilizzare gli Stati Uniti sulle sanzioni imposte alla Cina in questi anni, tra cui i 300 miliardi di dollari di dazi annui introdotti da Donald Trump e mai revocati.
Sentiment economico europeo: cresce la fiducia. L’indicatore Esi della Commissione europea, che monitora le performance economiche degli Stati membri, segna un netto miglioramento nel mese in corso. Secondo la Commissione, l’indicatore cresce sia nell’Eurozona (+0,8 punti percentuali) sia in tutta l’Unione (+0,7). Particolarmente positivi i risultati di Francia (+2,6), Italia (+1,5) e Germania (+0,9). Intanto, sulla situazione europea, è intervenuto anche Mario Draghi in un incontro con i sindacati Ue, ai quali ha chiesto un contributo per preservare la “competitività europea”, investendo in capitale umano, ricerca e innovazione.
Al Jazeera accusata di disinformazione. Come riportato da Il Foglio, sono state ritirate le notizie di Al Jazeera in merito alle accuse di stupro da parte dell’esercito israeliano nei confronti delle donne palestinesi, mentre Singapore chiede all’ambasciata israeliana di eliminare alcuni contenuti anti-islamici dai propri canali social. La propaganda russa diffonde contenuti manipolati per accusare l’Ucraina dell’attentato alla Crocus City Hall. L’Unione europea indaga Apple, Meta e Alphabet per possibili violazioni al Digital Market Act e chiede alle piattaforme linee guida per evitare la disinformazione prima delle elezioni di giugno.