Scenario Italia, Pnrr: settimane decisive per la sesta rata
Entro il mese di giugno l’Italia è chiamata a raggiungere i 39 obiettivi previsti dal Pnrr per ottenere la sesta tranche di finanziamento, che ammonta a oltre nove miliardi di euro
Un terzo dei target già raggiunto. Nelle prossime settimane è attesa l’accelerazione che porterà l’Italia a coprire anche gli obiettivi in sospeso, in buona parte investimenti. Nel frattempo prosegue l’assessment della Commissione sulla quinta rata, relativa agli obiettivi raggiunti nel secondo semestre dello scorso anno. Per lo sblocco dei 10,6 miliardi di euro collegati, il Ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto, si è detto “fiducioso”, spiegando che la prima metà di attuazione del Pnrr è servita “ad attivare gli interventi”, mentre nella seconda assisteremo alla “spesa effettiva, con il contributo positivo che potrà dare alla crescita”.
Unioncamere e Ministero del Lavoro: occupazione in crescita a maggio. Con un incremento di quasi 30mila posti di lavoro (+5,8 per cento), le previsioni sulle nuove assunzioni nelle aziende italiane proiettano gli occupati di maggio a quota mezzo milione. Servizi e industria sostengono la crescita, ma è soprattutto il Mezzogiorno a registrare dati positivi, con 140mila assunzioni previste (+11,9 per cento). Tuttavia, cresce anche la difficoltà da parte delle aziende di assumere i profili professionali ricercati. Nel mese di maggio saranno oltre 200mila le posizioni che rischiano di rimanere scoperte per scarsità di candidati.
TikTok è la piattaforma più utilizzata per informarsi sul conflitto in Medio Oriente. Secondo un’indagine di POLITICO, ci sarebbe una tendenza crescente a prediligere il social di ByteDance come strumento di informazione in merito a quanto sta accadendo nella Striscia di Gaza. Tuttavia, la limitazione di alcuni contenuti da parte dell’AI che regola le conversazioni sulla piattaforma ha acceso le polemiche tra schieramenti pro-Israele e pro-Palestina. Sul fronte della guerra in Ucraina, le interviste di alcuni attori di Hollywood sono state modificate tramite l’AI per diffondere una narrazione negativa contro l’esercito ucraino, accusandolo di voler strumentalizzare il conflitto