Scenario Italia, tassi al due per cento e inflazione stabile
L’ottavo ribasso consecutivo dei tassi di interesse nell’area Euro potrebbe essere quello definitivo: come annunciato dalla Direttrice della Banca Centrale Europea, ci stiamo avvicinando al raggiungimento degli obiettivi
Dal quattro al due per cento in un anno: è l’impatto della politica imposta dalla Bce per far fronte all’inflazione, oggi rientrata sui livelli auspicabili del due per cento, e che si sta avviando a conclusione dopo l’ultimo taglio dei tassi effettuato ieri. La situazione monetaria è oggi “ben posizionata per affrontare le incertezze attuali”, ha spiegato Lagarde riferendosi alla minaccia dei dazi. Proprio su questo tema, gli economisti di Francoforte spiegano che “un ulteriore acuirsi delle tensioni commerciali determinerebbe livelli di crescita e inflazione inferiori alle previsioni”, con potenziali cali del Pil pari a quasi mezzo punto percentuale.
Pnrr, via libera alla richiesta di revisione. La Commissione europea ha accordato all’Italia la ristrutturazione di 107 interventi previsti dal Piano, di cui undici riforme e 96 investimenti, in molti dei casi dovuta a circostanze oggettive previste dal regolamento europeo, come spiegano da Bruxelles. Contestualmente la Commissione riconosce gli sforzi nell’attuazione dei progetti ma invita anche al “rafforzamento della capacità amministrativa, soprattutto locale” per velocizzare gli investimenti. Nel 2025 infatti, la spesa dovrebbe toccare quota 38 miliardi di euro, dopo i venti del 2024, per poi spingersi fino a 72 miliardi nell’anno successivo.
La frattura tra Elon Musk e Donald Trump è virale anche sui social. X e Truth sono stati trasformati in strumenti di confronto politico e personale dopo la critica alla nuova legge di bilancio voluta da Donald Trump. Sui social, accende il dibattito anche il nuovo divieto d’ingresso negli USA imposto dal Presidente ai cittadini di dodici Paesi stranieri. Intanto, si parla ancora molto online del conflitto tra Russia e Ucraina, dopo il video dell’ultimo intervento di Vladimir Putin e le immagini dei raid russi su nove regioni ucraine che rilanciano l’escalation. Al centro dei commenti da parte degli utenti la mancata tregua e la telefonata tra il Cremlino e il Vaticano.
