Scenario Italia, il Consiglio europeo apre all’ingresso di Moldavia e Ucraina
Nell’ultimo vertice del 2023, i leader dei Paesi membri annunciano l’apertura dei negoziati di adesione dell’Ucraina e della Moldavia all’Unione. Non partecipa al voto il Presidente ungherese Orbàn
“Questa sera il popolo ucraino sa che siamo dalla loro parte”. Così la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen commenta la decisione del Consiglio di procedere ai negoziati per l’adesione di Ucraina e Moldavia. Dopo mesi di attesa, e nonostante il conflitto con la Russia, Volodymyr Zelensky può contare su un supporto europeo sempre più forte. Proprio il presidente ucraino ha ringraziato ieri l’Ue, aggiungendo che “la storia è fatta da chi non si stanca di lottare per la libertà”. Anche Palazzo Chigi ha espresso soddisfazione “per i passi avanti raggiunti nel processo di allargamento dell’Unione”.
Inflazione in calo, ma la Bce lascia invariati i tassi di interesse. Le ultime proiezioni macroeconomiche del 2023 confermano un’inflazione che cala più del previsto nell’area Euro, con un valore medio del 5,4 per cento nel 2023 e una previsione del 2,7 per cento per il prossimo anno. Ciononostante l’inflazione di fondo resta “troppo elevata per intervenire sui tassi di interesse”, ha dichiarato la Presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde. Secondo Francoforte i tagli ai tassi saranno valutati in base ai dati macroeconomici di inizio 2024 e discussi nelle riunioni del Consiglio direttivo della Bce previste da gennaio in poi.
Oltre 300 brand hanno contribuito inconsapevolmente alla disinformazione sul conflitto in Medio Oriente. Lo rivela uno studio di NewsGuard, secondo cui sono state pubblicate inserzioni in prossimità di notizie false. Gli annunci pubblicitari sono stati individuati su 203 siti considerati fonti inaffidabili. Nell’ambito del conflitto russo-ucraino, Mosca manipola dei video di personaggi noti per screditare il Presidente Volodymyr Zelensky e, nel Parlamento Ue, si temono attacchi cibernetici russi in vista delle elezioni del 2024. Le conversazioni social in vista della Cop28 sono diminuite del 73 per cento rispetto alla Cop26 del 2021.